Una località dove il tempo sembra essersi fermato, in cui è possibile rivivere la più antica cultura della Vallée. La chiesa di San Nicola è anticamente costruita sulle rovine del castello medievale dei Signori della città, di cui resta solo una torre merlata che svetta suggestiva. La tradizione della tessitura della canapa è molto viva così come la produzione del tipico pane di segale, solitamente arricchito con castagne, cumino e frutta secca. Ad accogliere i suoi visitatori anche le bellezze naturali del parco del Mont Avic. La stazione sciistica è davvero fra quelle più rapidamente raggiungibili da tutto il nord Italia.
Champorcher è raggiungibile dall'Italia attraverso l'autostrada A5 Torino-Aosta, uscita Pont St. Martin. Proseguire sulla SS 26 in direzione Hone-Bard, qui deviazione per Champorcher.
Dalla Francia e dalla Svizzera attraverso il Tunnel del Gran San Bernardo, proseguendo sul raccordo autostradale in direzione Torino, uscita Verres. Proseguire sulla SS 26 in direzione Hone-Bard, qui deviazione per Champorcher